Davanti alla tragedia dell’Ucraina, in Talentform ci siamo chiesti: cosa possiamo fare?
Al di là delle donazioni (fatte sia a titolo personale dallo staff e sia dall’azienda), la palla al balzo ce l’ha fatta prendere una nostra ex allieva, arrivata in Italia ormai tanti anni fa ma proveniente proprio da quella terra martoriata.
Elena Iurchuk quindi ci ha chiamati e ci ha ci ha detto: ho un’idea, mi date una mano?
Detto… Fatto!
Elena ha organizzato un corso di italiano e di introduzione alla nostra cultura per i rifugiati dall’Ucraina e noi abbiamo messo gratuitamente a disposizione la nostra infrastruttura tecnologica per la formazione in aula virtuale e le esercitazioni online.
Prima ancora di dare comunicazione dell’iniziativa, col solo passaparola c’erano già più di 100 persone candidate. Impossibile accontentare tutti. Almeno per il momento.
Abbiamo formato 2 aule virtuali da 20 partecipanti ciascuna; ognuna delle due aule parteciperà a un corso di formazione di 20 ore, fra lezioni in diretta ed esercitazioni pratiche. In maniera del tutto gratuita.
Verranno affrontati argomenti che spaziano dalle norme italiane anti-Covid19 alle basi della lingua e della grammatica italiana, fornendo un vocabolario di base per svolgere in autonomia attività come la spesa alimentare, usare i mezzi di trasporto e su come è organizzato il mercato del lavoro, senza tralasciare gli aspetti psicologici e culturali.
Le raccomandazioni sull’adattamento psicologico all’estero saranno fornite da un gruppo di psicologi volontari ucraini.
Il 26 marzo, quindi, si apriranno le porte delle nostre aule virtuali per 40 rifugiati, ai quali al termine del corso Talentform fornirà anche un attestato di partecipazione.
