fbpx

La Regione Lazio promuove l’aggiornamento la qualificazione dei lavoratrici/lavoratori sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

Realizzazione di interventi di consulenza, formazione e informazione nelle imprese sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - Regione Lazio.

La Regione Lazio promuove ai fini dell’aggiornamento e della qualificazione dei lavoratrici/lavoratori sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema “sicurezza” e l’importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell’ambiente di lavoro.

regione lazio

Caratteristiche generali

Proponenti dei Piani formativi

I soggetti che possono proporre progetti nell’ambito del presente Avviso sono: 

  1. a) Imprese (anche in forma associata) aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori dal Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale. 
  2. b) Organismi di Formazione professionale già accreditati ai sensi della D.G.R. n. 682/2019 per la macrotipologia “Formazione continua” o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per la Formazione Continua, in raggruppamento con le imprese coinvolte nell’intervento. 
  3. c) uno o più soggetti in partenariato accreditati per la formazione, ai sensi della DGR 682/2019 nell’ambito della “Formazione continua”. La candidatura deve essere accompagnata da una dichiarazione di adesione delle imprese destinatarie.

Destinatari 

Azione 1 – attività di analisi e progettazione di modelli organizzativi e sistemi di gestione in materia di sicurezza e salute in ambito lavorativo: 

  • titolari di impresa e/o datori di lavoro; 
  • dirigenti e/o personale con funzioni apicali; 
  • personale responsabile della sicurezza e della salute in ambito lavorativo. 

Azione 2 – attività formativa: 

  • lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente (tempo indeterminato, tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale) e con forme contrattuali previste dalla normativa vigente, compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti; 
  • titolari di impresa e/o datori di lavoro.

Possono essere coinvolti nella formazione massimo n° 16 lavoratori per ciascuna edizione delle attività formative di cui si compone il progetto.

Tipologia di Piani formativi

Le proposte saranno finalizzate alla predisposizione e adozione di modelli organizzativi e sistemi di gestione sperimentali e innovativi (Azione 1) e alla realizzazione di interventi di formazione continua (Azione 2) per aggiornare ed accrescere le competenze dei lavoratori e dei datori di lavori, in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

Azione 1 – attività di analisi e progettazione di modelli organizzativi e sistemi di gestione in materia di sicurezza e salute in ambito lavorativo − Le attività da realizzarsi nell’ambito della presente Azione, prevedono un servizio di consulenza specifica, rivolta ai destinatari previsti.

Azione 2 – attività formativa I percorsi formativi dovranno essere di natura “incrementale”, cioè aggiuntiva rispetto alla formazione obbligatoria prevista dalla disciplina vigente sulla sicurezza e dovranno riguardare un unico settore individuato rispetto alle sezioni indicate nei Codici ATECO 2007 aggiornamento 2022. L’intervento formativo dovrà essere articolato tenendo conto delle seguenti componenti:

  • formazione sui rischi specifici legati al comparto cui appartiene l’impresa e le misure adeguate a prevenire tali rischi, nonché sulle procedure di sicurezza e di igiene;
  • formazione per l’approfondimento delle particolari tipologie di rischio presenti nell’azienda e specificatamente legate alla mansione svolta dal lavoratore (o dal gruppo), sui dispositivi di sicurezza e sulle procedure di sicurezza relative alle macchine/impianti cui il lavoratore (o il gruppo) è addetto;
  • formazione manageriale, prevista per coloro che ricoprono ruoli di responsabilità rispetto alla sicurezza, formazione su aspetti relativi alla comunicazione, alla gestione delle emergenze (momenti di crisi /di panico, situazioni di rischio specifiche, ecc.), ai modelli organizzativi e gestionali, alla valutazione del rischio lavoro-collegato ecc.

I progetti prevedono obbligatoriamente l’esecuzione di entrambe le Azioni descritte, eccezione fatta per le imprese aventi le classificazioni ATECO C23, C33, E, F41, F42 e F43 che possono essere destinatarie solo dell’Azione 1.

Finanziamento per azienda

Il finanziamento massimo per ogni progetto è definito sulla base di fasce per dimensione d’impresa. Per le imprese fino a 10 dipendenti, l’importo Massimo del Finanziamento è di Euro 30 000, da 11 a 15 dipendenti l’importo massimo è di Euro 90 000 e oltre i 50 dipendenti l’importo massimo è di Euro 150 000.

Il piano finanziario dell’Azione 1 non potrà superare il 20% dell’azione 2.

Per le imprese aventi le classificazioni ATECO C23, C33, E, F41, F42 e F43 che possono essere destinatarie della sola azione I, il finanziamento massimo è di massimo Euro 5 000 per le imprese fino a 10 dipendenti, di massimo Euro 15 000 per le imprese da 11 a 50 dipendenti e di massimo Euro 25 000 per le imprese oltre i 50 dipendenti.

Candidatura Piani

La candidatura può essere presentata a partire dalle ore 9:30 di lunedì 16 Settembre 2024 fino alle ore 17:00 di venerdì 28 febbraio 2025.

Per maggiori informazioni scrivere a: commerciale@talentform.it

Condividi sui social